Introduzione
Il 25 novembre 2021 ci siamo recati al cinema Carbone di Mantova, per guardare un film riguardante la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. ricorrenza che ha lo scopo di ricordare tutte quelle donne che sono state uccise per colpa di una relazione tossica e violenta.
Giornata mondiale contro la violenza sulle donne
Questa data è stata scelta in memoria delle sorelle Mirabal, attiviste politiche del tempo, massacrate per ordine del dittatore Rafael Leónidas Trujillo, un crimine diventato tristemente “simbolico” per modalità e contesto in cui è stato compiuto. Il 25 novembre del 1960 nella Repubblica dominicana mentre Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal stavano andando a far visita ai loro mariti in prigione (detenuti politici perché, come loro, erano oppositori del regime), furono bloccate e rapite sulla strada da agenti del Servizio di informazione. Portate in un luogo nascosto nelle vicinanze furono stuprate, torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente. Nel 1981, durante il primo incontro femminista latinoamericano e caraibico, a Bogotà, in Colombia, fu deciso di celebrare il 25 novembre come la Giornata internazionale della violenza contro le donne.
Il film
Riflessioni
Il film fa riflettere su quanto sia difficile dire basta ad una relazione tossica, raccontando la storia di una donna, Sandra, che é riuscita a fuggire dal marito, che l'ha maltrattata fisicamente e mentalmente. Narra anche la storia della rinascita di donna che cerca di costruire la sua casa, mattone dopo mattone, per permettere una vita migliore alle sue figlie. La prima sanzione che provi mel sentire questi episodi e l'impotenza il non poter aiutare salvare una persona da una situazione pericolosa. Questi abusi domestici derivano anche da una gerarchia sociale che pesa su ruolo di una donna. Le donne sono sempre state raffigurate come sottomesse ma e per ciò molti uomini credono che tutto gli sia dovuto, loro si aspettano di trovare la cena pronta, di avere il caffè pronto appena arrivano a lavoro, di avere le dice stirate....
Infine grazie alla Dott.sse Lucia Battaglia, Nadia Mlrtada e l'avvocato Paola Mari con le quali abbiamo analizzato le tematiche del film e ci hanno parlato delle loro esperienze al centralino del telefono rosa.
Conclusioni
Da quando ho memoria ho sempre sentito parlare di violenza sulle donne, un tema che a volte scarica la colpa sulle donne. Come le solite domande che si fanno ad una donna che ha subito violenza "perché non te ne sei andata subito, perché non hai chiamato la polizia..." queste domande mettono in cattiva luce una donna che non trova il coraggio di uscire da una brutta situazione perché non e facile andarsene non e facile andarsene da chi si ama anche se ci ferisce perché in cuor tuo speri cambi che non ti picchi più. Sono del parere che una persona non possa cambiare ma maturare e capire i suoi errori.
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