Indovina chi viene a cena?

Introduzione

In questo post analizzeremo il film "Indovina chi viene a cena “ è ambientato nel 1967, di Stanley Kramer, fa emergere tematiche che sono molto attuali di cui parlerò nei paragrafi successivi. 

Il film

Joanna "Joey" Drayton, una ragazza bianca americana, cresciuta in un'agiata famiglia liberale di San Francisco, si innamora del Dr. Prentice, uno stimato medico afroamericano conosciuto dieci giorni prima alle Hawaii.

I due hanno deciso di sposarsi e si recano a San Francisco, dove Joey intende presentare il fidanzato ai propri genitori prima che riparta per New York, dove lo attende un impegno di lavoro. Joey vorrebbe seguire subito Prentice, ma lui esige prima l'incondizionata approvazione dei genitori di lei alla loro unione. Fra vari colpi di scena la trama si trova ad un punto sconvolgente in cui i genitori di Dr. Prentice si troveranno a casa dei genitori di Joey.

Fra discussioni accese e vari momenti di riflessioni il padre di Joey dichiara di non avere nulla in contrario al matrimonio, così si conclude il film.

Riflessioni

Nonostante l'opera cinematografica sia ambientata nel 1097, il film fa emergere le difficoltà che possono nascere in un matrimonio tra due culture differenti, come ad esempio i pregiudizi della gente. 

Un altro elemento che emerge, secondo me, è la mancata coerenza di ideali. Questo lo ritroviamo quando il padre di Joey, dichiarandosi  liberare, insegna alla figlia che non esistono distinzioni tra persone bianche e di colore, ma quando si ritrova in casa il futuro sposo di sua figlia rimane destabilizzato dal fatto che Dr. Prentice è di colore.  

Gli unici personaggi che accettano e supportano i due giovani sono le madri che credono che l’amore vada oltre il colore della pelle.

Io credo che un matrimonio non possa essere impedito soltanto perché i due sposi sono di culture differente o dello stesso sesso, perché impedire a due persone che si amano di continuare a farlo è impossibile, l’amore va oltre tutto. L'amore non ha barriere, non ha età e non ha limiti. L’amore va oltre le discriminazioni. Penso che questo film possa far riflettere non solo sul razzismo, ma anche sulla parità di genere che ancora oggi parte della nostra società non riesce ad accettare.

Infatti la frase che mi ha colpito di più è quella pronunciata dal padre di Joey che dice: “ Voi siete due esseri perfetti, che vi siete innamorati, e che purtroppo avete una diversa pigmentazione. E adesso io credo che qualunque obiezione possa fare un bastardo sulla vostra intenzione di sposarvi, solo una cosa ci sarebbe di peggio, e cioè che voi due, sapendo quello che fate, sapendo ciò che vi aspetta, e sapendo quello che sentite, non vi sposaste “. 

Conclusione

Per concludere ancora oggi, non abbiamo raggiunto una forma di convivenza priva di discriminazioni che garantisca gli stessi diritti a tutti. Troppo speso sentiamo notizie di aggressioni a omosessuali, persone di colore o disabili, sono loro che vengono presi di mira in società che non gli accetta, anzi li ritiene inutili e dannosi per lo sviluppo. Tutto ciò va al di fuori della normalità e degli schemi costruiti dalla società ci terrorizza, e così tutte le persone "diverse" sono ancora condannate ad aver paura del giudizio degli altri. "Non far caso a me. Io vengo da un altro pianeta. Io vedo orizzonti dove tu vedi confini." Frida Kahlo.