Il libro che racconta la vita di Giovanni Falcone
Premessa
Il progetto è stato svolto in classe su il libro "Per questo mi chiamo Giovanni" di cui abbiamo letto alcuni capitoli, su ciò abbiamo dovuto scrivere un post che trattasse l’argomento principale del libro cioè la mafia. Le fonti che ho utilizzato sono il libro e alcuni siti su internet:
-Il libro "Per questo mi chiamo Giovanni" di Luigi Garlando
Gli anni della gioventù da ragazzo qualsiasi a personaggio
Il protagonista del libro è Giovanni, il giorno del suo decimo compleanno il padre decide di spiegargli perché è stato chiamato così , infatti è nato il giorno in cui è morto Giovanni Falcone magistrato che lottava contro la mafia.
l legame tra il padre di Giovanni e Cosa Nostra
Il padre è legato a cosa nostra perché anche lui avendo un negozio pagava il pizzo, e ancor prima sua padre e prima ancora suo nonno. Ma dopo la morte di Giovanni Falcone decide di interrompere i pagamenti, nonostante le minacce decide di denunciarli alla polizia in risposta gli estorsori gli bruciano il negozio, ma nonostante questo il padre di Giovanni non cede alla mafia. Cosa nostra è presente soprattutto nell'ambito economico, politico e sociale.
La mafia è un'organizzazione nata per difendere i più deboli ai tempi di Garibaldi quando l'Italia era appena nata. Ma poi andando avanti con gli anni è diventata un'organizzazione criminale, suddivisa in più associazioni rette dalla legge dell'omertà e della segretezza che controllano attività economiche illecite. Quindi non si occupa più di difendere i deboli e i poveri ma manovra le persone per i propri interessi. Nata nel sud Italia ma successivamente si è sviluppata in tutto il territorio, in Europa e nel mondo.
Rituali
I rituali avvengono com’è una sorta di giuramento , dove un uomo d'esperienza abbastanza anziano fa un discorso al nuovo aspirante mafioso mentre altri due fanno da testimoni. Dopo gli chiedono se vuole entrare a fare parte "di cosa nostra". Se la risposta è "si" uno dei testimone gli punge un dito con una spina d’arancia e versa una goccia di sangue su un santino che viene bruciato. Il nuovo aspirante deve tenerlo in mano finché non si spegne e dice "giuro di essere fedele a cosa nostra. Possa la mia carne bruciare come questo santino se non manterrò fede al giuramento". Alcuni mafiosi decidono di collaborare con la giustizia per uno sconto di pena altri perché si rendono conto di ciò che hanno fatto. Questo ha delle conseguenze dato che il giuramento è stato infranto.
Conclusioni
Il lavoro in se mi è piaciuto soprattutto perché abbiamo trattato un argomento molto attuale che sentiamo continuamente. Il post l'ho scritto qualche giorno prima è l'ho finito il giorno della consegna.
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