Restaurare e colorare una vecchia fotografia in bianco nero
Premessa
Lo scopo di questo post è quello di restaurare una foto in bianco e nero, prima di tutto scansionandola e dopo in post-produzione dargli colore con le maschere e le opzioni di fusione.
Operazioni preliminari
La prima cosa da fare è quella di procurarsi una stampa fotografica in bianco e nero che può raffigurare un paesaggio o delle persone. Successivamente bisogna scansionarla o con la stampante a multi funzione con uno scanner, oppure con lo smartphone, in modo da digitalizzare la nostra foto. Io ho usato un telefono per scansionare la mia foto cosi da digitalizzarla e averla in Jpg e poterla aprire su Photoshop per restaurarla.
La post-produzione
Nei prossimi capitoli spiegherò come sono riuscita a trasformare una foto da bianco e nero in colorata. In particolare descriverò gli strumenti per il restauro, per la colorazione e l’esportazione della fotografia.
Gli strumenti per il restauro
Prima di tutto ho aperto la mia foto su Photoshop, dopo ho ritagliato i bordi bianchi, successivamente l’ho modificata con Camera Raw per correggere le varie zone bruciate. Poi con lo strumento correttivo al volo ho coretto le zone prive di dettagli assenti per colpa del tempo, ho tolto tutti gli elementi che rovinano la mia foto.
Gli strumenti per la colorazione
Per colorare la foto, per ogni zona colorata della fotografia ho creato un livello per poi modificare l'opacità. Usando saturazione e le varie opzioni di fusione sono riuscita ad ottenere tale risultato. L'unico colore che ho dovuto cercare, è quello della pelle che ho trovato suc.
L’esportazione della fotografia
Per mettere a confronto la foto iniziale e quella che ho modificato ho dovuto ridimensionare il quadro dell'immagine, raddoppiando la sua altezza così da metterle a confronto. Successivamente non ho modificato ulteriormente la mia foto perché ero soddisfatta del risultato. Infine ho salvato l’immagine in Jpg.
Conclusioni
Inizialmente sembrava un lavoro apparentemente semplice ma in realtà non lo è stato. Ho dovuto cambiare la fotografia due volte, la prima perché era troppo rovinata dal tempo. La seconda non era tanto rovinata, ma quando ho provato a colorarla non risultava come avevo previsto. Ho provato a cambiare l'opacità e a modificare i pannelli di fusione, ma non era ciò che mi aspettavo. Quindi ho dovuto cambiare di nuovo immagine. Ho imparato che non bisogna fermarsi solo ad una foto, ma e sempre meglio avere delle varianti. Come in fotografia mai scattare solo una foto di un soggetto. Per cosa userò questa immagine? Beh pensavo di stamparla su carta fotografica dato che l’originale e molto rovinata.
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